|
|
|
ESBELLİ EVİ IN THE PRESS & WEB |
|
|
Bell' Europa - Ottobre 1996
Carolina Lami
Numero 42, Pagina 27 - Le Buone Soste in Europa
Niente di Meglio Che Stare Tra Amici
A Urgup, in Turchia, un albergo dove ci si sente a casa propria.
Ad accogliere di ospiti accanto al pesante portone di lengo di quella che considera piu una casa per pochi amici che un albergo il proprietario , Suha Ersoz. Dopo essersi laureato in legge e aver girato il mondo ritornato nella sua citta natale, Urgup, per aquistare questo gruppo di abitazioni scavete nel tufo e, con pazienza e soprattutto buon gusto, riadattarle in una pensione che sembra fatta apposta per ricevere chi, come lui, non riesce a stare per troppo tempo lontano da questa terra carica di misteri e fuori dal tempo. Il nucleo centrale risale addirittura al terzo secolo, mentre il resto dell'attuale albergo del Seicento. Qui hanno abitato, per diverse generazioni, alcune famiglie del posto, strappando faticosamente alla roccia gli spazi vitali e ricreando ancora una volta quella sorta di miracolo architettonico che rende la Cappadocia una regione affascinante e indimenticabile. Un ingresso abbastanza ampio porta in un salotto accogliente; il pavimento coperto di tappeti, alle finestre le tende bianche di pizzo lasciano filtrare la luce e intravedere il cielo terso. "Le ha scelte mia madre", racconta Suha, "cosi come mi ha auitato a racuperare vecchi mobili rusciti per arredare tutta la casa". Lungo le pareti sono disposti divani pieni di cuscini e librerie da cui attingere qualche volume curioso da sfogliare la sera (ce ne sono almeno in quattro lingue diverse) o scieglere un disco da sentire all luce fioca degli abat-jour, dopo una giornata passata all'aria aperta. "Mi piace l'idea chi viene qui si senta completamente libero", continua, "svincolato da quella scansione dei tempi che inevitabilmente detta il soggiorno in un albergo tradizionale. Per questo abbiamo anche allestito una cucina, dove gli ospiti possono, se lo desiderano, prepararsi la cena e mangiare insieme. E la cosa si verifica frequentemente dato che la nostra clientela, dopo aver trascorso qui un primo soggiorno, ritorna con gli amici e occupa quasi tutte le stanze". Sei matrimoniali in tutto, alcune col caminetto, dove ci si sente immediatamente a proprio agio: il letto in ferro battuto, le lampade liberty sui comodini di noce e sulla scrivania, i kilim dai colori vivaci. E se il buon giorno si vede dal mattino, la colazione sulla terrazza con il pane appena sfornato e le conserve di frutta della signora Ersoz riconciliano con la vita anche gli spiriti piu irrequieti.
Photo by Michele Tabozzi
|
|
|
|